V. M. - 12-09-2009
Oltre a aggiungere nuovi disoccupati alla imperversante crisi economica, si attenta al diritto all'istruzione, soprattutto nel Mezzogiorno, con il sempre più crescente e sostanziale impoverimento dell'offerta formativa per il quale i/le docenti di Lettere e di Tecnologia, per esempio, si vedono costretti/e a rivedere e ridurre i propri programmi educativo-didattici, con la riduzione dei livelli di apprendimento e l'aumento della dispersione scolastica a causa della irrefrenabile gravosa frammentazione nei vari livelli dell'istituzione scolastica.